L'Associazione Internazionale dei Professori d'Italiano (in breve AIPI) è un'associazione senza scopo di lucro, neutrale dal punto di vista politico e religioso, che si adopera, dal 1975, per diffondere e difendere l'insegnamento della lingua italiana come lingua straniera e della cultura italiana all'estero, a tutti i livelli educativi e a tutte le latitudini. Gode della personalità giuridica e si è dotata di uno statuto ispirato a principi di assoluta democraticità. Infatti, all'assemblea generale è attribuita la pienezza dei poteri ed è l'assemblea a eleggere il presidente e i membri del comitato direttivo, incaricati della gestione e dell'ordinaria amministrazione.

L'AIPI raggruppa, attualmente, circa 500 soci in una trentina di paesi diversi.

L'AIPI organizza dei convegni internazionali biennali, ospitati alternamente in Italia e in altri paesi, intesi a promuovere contatti e collaborazione fra insegnanti, nonché a facilitare lo scambio di ricerche ed esperienze in un clima di spontanea cordialità. Per affrontare problematiche specifiche, circoscritte a una determinata area geografica, linguistica, ecc., l'associazione organizza anche seminari e incontri saltuari destinati a un più ristretto pubblico di insegnanti. L'AIPI inoltre promuove ogni due anni una Summer School, destinata a giovani ricercatori.

L'AIPI pubblica Civiltà italiana. Dapprima rivista quadrimestrale fino al 1988 e poi annuale, Civiltà italiana è oggi una collana, presso l'editore Franco Cesati, che pubblica in volumi monografici, contributi dei soci selezionati mediante revisione paritaria.

Per informare i soci sulle sue attività, l'associazione pubblica sul proprio sito (https://www.infoaipi.org/) e sulla propria pagina facebook tutte le novità sulle proprie attività, come pure sulle iniziative promosse dai soci o che potrebbero interessare i soci.